Crisi di Sanità
A La Spezia si manifestano nuovamente i segni di un prossimo disegno insensato nella sanità pubblica: per motivi ancora non chiariti si rescinde il contratto con il gruppo Pessina, impegnato nella costruzione del nuovo ospedale, da cui nasce una causa di incerta chiusura con l’evidente rischio per l’ASL 5, ovvero la Regione e alla fine tutti noi a pagare pesanti oneri di danni, per poi procedere alla privatizzazione del nuovo polo ospedaliero.
Un vero modello sanitario fallimentare
In pratica il Presidente Toti e i due comuni di La Spezia e Sarzana rinunciano al finanziamento statale di 178 milioni in conto capitale, per spalmarli in tutta la Regione ed in cambio si decide di far costruire il nuovo ospedale ad un privato, che costruirà la nuova struttura cedendola poi in “leasing” alla ASL 5 e riservandosi per trent’anni la gestione dei servizi alberghieri, non sanitari. Read more