C’è una frase ‘We Are What We Do’- ‘Siamo ciò che facciamo’- che è lo slogan coniato da Eugenie Harvey la quale è convinta che le persone che prendono l’iniziativa siano la chiave per affrontare il cambiamento climatico. Oltre che uno slogan: We Are What We Do è una associazione creata insieme a David Robinson per incoraggiare le persone a intraprendere piccole azioni utili a migliorare il mondo. Con il successo di We Are What We Do, Eugenie Harvey si è resa conto che le persone sono brave, vogliono fare la cosa giusta:’…è solo che non è stato parlato loro nel modo giusto, non sono state fatte sentire incluse, ma quando lo fai bene, è come una valanga…’. Tutto è iniziato nel 2002 a Londra e Eugenie Harvey, australiana laureata in comunicazione, si sentiva molto inadeguata nei suoi ruoli professionale ed er asempre alla ricerca di fare qualcosa per aiutare il prossimo, la gente in generale o problemi che assillavano tutti. L’incontro con David Robinson e la sua attività di volontariato, per aiutare le persone povere che vivevano alla periferia di Londra, la fecero meditare: i volontari erano persone del luogo, ma se si riusciva ad estendere il messaggio coinvolgendo tutti con piccole cose ecco che i risultati arrivano. Così è nata We Are What We Do.
Le sue proposte sono raccolte in un libro pubblicato nel 2009 per conto di ‘We are what we do’. S’intitola ‘Change the world for a fiver’- 50 simple actions to Change the world and make you feel good (Cambiate il mondo con 5 sterline -50 semplici modi per cambiare il mondo e sentirsi bene) ed è la bibbia del movimento: per realizzare questo volume hanno offerta gratuitamente le loro competenze alcuni dei migliori cervelli della pubblicità britannica. Nel libro, immagini e brevi testi illustrano 50 azioni che ciascuno di noi potrebbe compiere per migliorare la società: donare sangue o fare il bagno insieme alla persona amata, non buttare per terra la gomma da masticare o scrivere a una persona che suscita la nostra ammirazione.
Il libro è pieno di trovate simpatiche. Su una pagina, per esempio, è applicato un sacchetto con cinque semi di pino silvestre: il suggerimento è di piantarli per avere entro il 2012 un albero di Natale fatto in casa. “Ciascun albero fornirà l’ossigeno necessario a due persone per il resto della loro vita”, spiega la didascalia. Carino. In tre settimane il libro aveva già catturato l’immaginazione di molte figure di primo piano del mondo imprenditoriale britannico, e ha scalato la classifica delle vendite di Amazon.
Ecco le 50 cose semplici da fare:
1. Rifiuta le buste di plastica ogni volta che puoi. Ogni cittadino britannico consuma fino a 134 buste di plastica all’anno, per un totale di otto miliardi di sacchetti che finiscono abbandonati in discariche sterminate.
2. Leggi una favola a un bambino. Ricordi quant’erano avvincenti le favole? Ora tocca a te comunicare quella sensazione.
3. Usa in casa almeno una lampadina elettrica, a basso consumo. Se ce ne fossero almeno tre in ogni casa si risparmierebbe la stessa quantità di energia che serve a illuminare tutto il paese.
4. Impara le tecniche di pronto soccorso. Una persona con un’ostruzione delle vie respiratorie può morire in quattro minuti e l’ambulanza può metterci il doppio ad arrivare. Potresti salvare una vita umana.
5. Sorridi e rispondi ai sorrisi. Per sorridere si usa la metà dei muscoli che servono per aggrottare la fronte, ma sorridere fa sentire te e gli altri due volte meglio.
6. Usa i trasporti pubblici. Un autobus a due piani trasporta lo stesso numero di persone che entrano in 40 automobili. E
anche se non lo prendi, circola lo stesso.
7. Pianta un albero di Natale: assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno. Ogni minuto che passa, in tutto il mondo vengono abbattuti tanti alberi quanti ne entrerebbero in 33 campi da calcio (il libro contiene un sacchetto con cinque semi di pino silvestre da cui nascerà almeno un albero che entro il 2012 potrà essere usato per Natale).
8. Fai il bagno con qualcuno che ami. Per riempire una vasca di misura media ci vogliono 65 litri d’acqua: sono 65 litri risparmiati.
9. Se il cartello dice 50 chilometri all’ora, vai a 50. Se investi qualcuno a 60 all’ora hai il doppio delle probabilità di ucciderlo che andando a 50 all’ora.
10. Abbassa di un grado il termostato di casa. Ridurrai la bolletta del riscaldamento di 36 euro all’anno e farai miracoli per l’ambiente.
11. Mantieniti in forma fisica e ti sentirai meglio. L’obesità è un problema enorme: cerca di camminare di più, lascia perdere l’ascensore e fai le scale a piedi.
12. Spegni gli elettrodomestici. Se prima di andare a dormire ogni inglese spegnesse il suo televisore, si risparmierebbe abbastanza energia da illuminare 250 mila partite di calcio.
13. Ricicla il tuo cellulare. In Gran Bretagna ogni anno vengono sostituiti 15 milioni di telefonini, quanto basta per aggiungere alle discariche 1.500 tonnellate di rifiuti.
14. Passa un po’ di tempo con una persona anziana. Le persone di altre generazioni sanno cose che tu non sai.
15. Registrati online come donatore di organi. In Italia: www.daivaloreallavita.it
16. Dai in beneficenza gli spiccioli. Se tutti gli abitanti della Gran Bretagna donassero un penny a settimana, ogni anno milioni di sterline sarebbero devoluti a buone cause.
17. Guarda meno la tv. Accendi il televisore soltanto quando sai quale programma vuoi guardare.
18. Impara delle espressioni amichevoli in una lingua straniera. Gli alunni delle scuole britanniche parlano più di 300 lingue (il libro contiene un elenco di espressioni di saluto in varie lingue).
19. Impara almeno una barzelletta divertente. Ridere tonifica i muscoli addominali, abbassa la pressione sanguigna e fa bene alla salute.
20. Informati su come sono investiti i tuoi soldi. Il tuo fondo pensione potrebbe finanziare l’industria delle armi.
21. Spegni la luce quando non serve. Lasciare un ufficio illuminato tutta la notte significa sprecare l’energia necessaria per preparare mille tazze di tè.
22. Fai testamento. Se non fai testamento, il governo potrebbe tassare più del necessario ciò che lascerai ai tuoi cari.
23. Mangia più spesso in compagnia. Secondo alcuni studi, i bambini che mangiano a tavola con i genitori sono meno ansiosi e stressati.
24. Mastica meno gomma americana. In Inghilterra si spendono l’equivalente di 216 milioni di euro all’anno per ripulire le strade dal chewing gum (nel libro ci sono due pagine incollate tra loro con la gomma da masticare).
25. Usa una tazza e non un bicchiere di plastica. Ogni anno si usano più di sei miliardi di bicchieri e contenitori di plastica, polistirolo e carta, e ben pochi sono riciclati.
26. Dona il sangue. Ogni anno, solo in Gran Bretagna, si usano quasi 1,25 milioni di litri di sangue, ma i donatori sono appena il 6 per cento della popolazione.
27. Paga un po’ di più quando fai acquisti nei mercatini per beneficenza.
28. Cogli l’attimo. Cerca di essere d’ispirazione a chi ti circonda dando il buon esempio e incoraggiando gli altri.
29. Ricicla il tuo computer. Quando ne compri uno più potente, cerca qualcuno che ti aiuti a trovare un nuovo uso per il tuo vecchio computer.
30. Prepara un dolce per un amico.
31. Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti. Lasciandolo aperto si sprecano migliaia di litri d’acqua ogni anno.
32. Fai qualcosa che credevi di non saper fare. Finché non ci provi, non puoi sapere se davvero non ne sei capace.
33. Ricicla i tuoi libri. Prestali a un amico o regalali. Un libro usato vale quanto uno nuovo, e avrai risparmiato un po’ di carta.
34. Compra i prodotti del commercio equo e solidale. Sono più convenienti e garantiscono condizioni di lavoro dignitose e condizioni commerciali eque agli agricoltori e ai lavoratori dei paesi in via di sviluppo.
35. Scrivi alle persone che ammiri. Elogiare qualcuno perché ha fatto qualcosa di bello lo incoraggerà a farlo di nuovo.
36. Dedica un po’ di tempo ad ascoltare gli altri. Non devi risolvere i problemi del prossimo, basta che gli dai la possibilità di esporli.
37. Cedi la precedenza almeno una volta, quando ti sposti in automobile. Combatti l’aggressività al volante lasciandoti superare dagli altri automobilisti.
38. Non riempire il bollitore elettrico. Se usi solo l’acqua strettamente necessaria risparmierai acqua e corrente elettrica.
39. Fai la spesa nei negozi di quartiere. Hanno bisogno dei loro clienti per sopravvivere.
40. Iscriviti a un’associazione. Entra a far parte di un gruppo o di un club.
41. Abbraccia qualcuno. Chi ti vuol bene desidera essere toccato e abbracciato: comunica questo affetto al maggior numero possibile di persone.
42. Ricicla i tuoi occhiali. Ogni anno nel mondo 200 milioni di persone hanno bisogno di un paio di occhiali ma non possono permetterseli.
43. Pianta un seme o prenditi cura di una pianta insieme a un bambino. Darà a entrambi il senso di aver realizzato qualcosa e distrarrà il bambino dalla televisione o dalla playstation.
44. Segnala al tuo comune i rifiuti abbandonati. È tenuto a portarli via.
45. Dai il tuo numero di telefono a cinque persone che abitano nella tua strada. Stabilire rapporti amichevoli con i vicini aiuta a creare un clima migliore.(nel libro ci sono cinque bigliettini con la scritta -Sono il vostro vicino- e lo spazio per scrivere il proprio numero di telefono).
46. Usa entrambi i lati di un foglio di carta. Per produrre tutta la carta consumata negli uffici britannici, ogni anno sono abbattuti più di 350 milioni di alberi.
47. Passa a un amico la copia di questo giornale. Così anche altri potranno seguire questi consigli.
48. Invia all’autrice del libro un’idea per altre azioni da fare. Falle sapere che cosa vorresti che facessero un milione di persone: lei saprà far circolare le tue proposte.
49. Impara cose nuove, fai cose nuove. Diffondi le idee che secondo te lo meritano, mettendole in atto ma anche parlandone con altre persone.
50. Fai qualcosa gratuitamente. Aiutare nel tempo libero singole persone oppure organizzazioni di volontariato del tuo quartiere può essere fonte di grandi soddisfazioni.
Fatele girare.
Più attualmente poi consiglio per l’ambiente una app di android gratuita che purtroppo è solo in lingua inglese però facile da intuire, si chiama Hearth Hero: Climate Change. Questa app per smartphone calcola il nostro impatto ambientale con i nostri comportamenti e ci aiuta a capire come modificarli gradualmente. In breve conosceremo, rispondendo a delle domande, come sarà il nostro ‘Carbon footprint’ -come dicono gli americani- ovvero la nostra ‘impronta carbonica’; un parametro per stimare le nostre emissioni di gas serra.
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