Un secondo incontro per parlare d’aborto con associazioni, attiviste, medici e accademiche, venerdì 2 dicembre a Casa Gavoglio, in via del Lagaccio 41. Dopo il primo appuntamento a inizio novembre, frequentato da più di 130 persone, si conclude così “Ora parliamo di aborto” momento di ascolto e confronto su un diritto sempre messo in discussione, ancora più in questo periodo storico in cui la destra è al Governo.
Dalle 17.30 alle 18.30 a Casa Gavoglio saranno organizzati tre tavoli di lavoro. A seguire fino alle 19.30 ci sarà una discussione finale rispetto alle proposte e ai problemi emersi nei tavoli. Nel primo, moderato da Tiziana Bottazzi di Rete di donne per la politica, si discuterà di “Consultori e welfare”. Nel secondo, si discuterà di “Come parlare di aborto e diritto all’autodeterminazione” con la Professoressa Nora Gattiglia dell’Università di Genova. Nel terzo tavolo spazio a “Prevenzione e consapevolezza tra i più giovani”, sotto la guida della psicologa, psicoterapeuta e sessuologa Chiara Nardini di Edusex.
Obiettivo dell’incontro è di risolvere eventuali contraddizioni emerse e ideare risposte concrete da portare avanti.
Le ideatrici di questo momento di confronto sono sempre un gruppo di donne liguri impegnate in politica con la sinistra ambientalista dei “rossoverdi”: Europa Verde con Sansa e Linea Condivisa (Selena Candia, Rossella D’Acqui, Valentina Logli, Simona Simonetti); Possibile (Claudia Moreni); Sinistra Italiana (Simona Cosso).
All’incontro “Ora parliamo di aborto. Al lavoro insieme, con proposte e idee per un diritto sotto attacco” parteciperanno un gruppo di persone che da anni, se non da decenni, si occupano del tema. UDI- Unione donne in Italia; AIED; Rete di Donne per la politica; Liguria Pride; Edusex. L’evento è supportato dalla rivista online Wall:Out, dalla Cellula Coscioni Genova e dalla Comunità di San Benedetto al Porto.
Bambine e bambini sono i benvenuti, ci sarà uno spazio dedicato con un’educatrice di Legambiente Polis.