Se hai un’età compresa tra i 18 ed i 25 anni sappi che, per la politica, non conti un cazzo.
Di te, delle tue necessità, del tuo futuro non importa un accidente a nessuno. Se c’è da fregare qualcuno tu sei la prima scelta.
Di chi è la colpa? Tua!
Hai la cultura, hai competenze, hai informazioni, sei social, sei cool, ma ti comporti come un fesso.
Non hai capito una cosa molto semplice: nessuno farà i tuoi interessi nelle scelte elettorali, probabilmente nemmeno i tuoi genitori.
Solo tu puoi cercare di garantirti un domani sereno perché, quando vivrai il tuo attuale futuro, quasi tutti coloro che adesso comandano saranno morti o quasi.
Ti immagini quanto gliene può importare?
L’importante, per loro, è star bene adesso, “dare un calcio alla lattina” e lasciarti i problemi da risolvere.
Chi ha più esperienza di te ha capito una cosa molto semplice che però a te non è ancora entrata in testa: se non ti occupi anche tu delle cose, se ne occuperà qualcun altro per te e puoi star sicuro che non lo farà nei tuoi interessi.
Tu dici – la politica è una schifezza, sono tutti uguali, intanto non cambia niente -.
Questo è il pensiero che ti frega.
Ricorda una cosa: anche se tu non ti occupi della politica la politica si occupa di te, ogni giorno.
Tu dici: -Io non vado a votare non mi interessa.-
Bravo, bel ragionamento !
Secondo te le cose fino ad ora sono andate bene? Sei contento di come siamo messi?
Sai che l’ultimo governo eletto governava con 12 milioni di voti su 46 di potenziali elettori?
Sai che se consideriamo la totalità degli abitanti, il governo è stato legittimato con il voto di un italiano su cinque?
Per chi votare decidi tu. Ma non farti convincere da chi dice che intanto le cose non possono cambiare perché a volte è in malafede ma più spesso non capisce che così quello fregato è lui
Prova ad informarti e vedrai che i partiti non sono tutti uguali, ci sono differenze enormi sull’idea di futuro e di società, e conta molto chi vince.
Conta per tutti e soprattutto per te, stai sicuro!